IMU anni precedenti

IMU anni precedenti

Ufficio I.U.C. Imposta Unica Comunale telefono 0432 938360 – dr.ssa Giovanni Sandrini –  Via Natisone nr. 34, 1’ piano orari di apertura :
lunedì, mercoledi’ e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30,
il lunedi’ e il mercoledi’ anche dalle ore 17,00 alle ore 18,00

IMPOSTE E TARIFFE COMUNALI
Con la Legge 27 dicembre 2013, nr. 147 è stata istituita l’Imposta Unica Comunale I.U.C. che è composta da tre tipologie di tributi diverse
I.M.U. Imposta Municipale Propria – Imposta di natura patrimoniale
TARI Tassa sui rifiuti – destinata a coprire i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani
TASI Tassa sui servizi indivisibili, che dal 1.1.2016 non si applica piu’ all’abitazione principale

IMU IN BREVE:
Di natura patrimoniale l’imposta è dovuta dal possessore di immobili (fabbricati, aree fabbricabili, terreni agricoli) ubicati nel Comune. Per il calcolo si fa riferimento alla quota di possesso, e al periodo di possesso (nr. dei mesi nel corso dell’anno)
Soggetti passivi
Sono soggetti passivi IMU: il proprietario di immobili (solo se in piena proprietà, ossia per la quota non gravata da usufrutto) ; l’usufruttuario ( il titolare della nuda proprietà non deve versare nulla a titolo di IMU) ; i titolari del diritto d’uso, di abitazione (per esempio il coniuge superstite), di enfiteusi, di superficie, il concessionario di aree demaniali.
Nel caso di immobile utilizzato in forza di contratto di leasing, soggetto passivo è l’utilizzatore sin dalla data di stipula del contratto (anche per l’immobile in corso di costruzione)
Immobili interessati
Dal 1.1.2014 l’imposta non è dovuta dalle abitazioni principali e loro pertinenze, diverse dalle categorie A/1-A/8-A/9 –  dai fabbricati rurali ad uso strumentale, dai cosiddetti “Beni merce” (edificati dalla impresa costruttrice per essere destinati alla vendita), dagli immobili equiparati per legge alla abitazione principale.
Base imponibile
Fabbricati  Ad esclusione dei fabbricati di categoria catastale D, privi di rendita, (per i quali si utilizzano i valori contabili opportunamente indicizzati) per tutti gli altri fabbricati si farà riferimento alla rendita risultante al catasto al 1’ gennaio 2017 rivalutata del 5% cui applicare specifici moltiplicatori:

Categoria catastale Moltiplicatore
Categoria A (diverso da A/10) C/2   –  C/6   – C/7 160
Categoria B 140
Categoria C/3   – C/4   –   C/5 140
Categoria A/10   e       D/5 80
Categoria D (escluso  D/5) 65
Categoria C/1 55

Terreni  agricoli  Per i terreni agricoli la base imponibile è costituita dal reddito dominicale risultante in catasto, al 1 gennaio del 2017, rivalutato del 25% a cui applicare un moltiplicatore

Moltiplicatore 2017
Terreni agricoli 135
Terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti o IAP iscritti previdenza ESENTI DAL 2016
Terreni in zona collinare divenuti di nuovo esenti dal 1.1.2016 ESENTI

Aree edificabili : Per le aree edificabili si continua ad utilizzare il valore venale di comune commercio al 1’ gennaio dell’anno di imposizione. Con delibera nr. 115 del 09/05/2005 sono stati individuati dei valori di riferimento ai quali il contribuente puo’ adeguarsi per evitare azioni di accertamento.
Aliquote e versamenti:
Le aliquote per l’anno 2017 sono state deliberate con atto del Consiglio comunale nr. 15 del 03/04/2017 :

ALIQUOTA BASE (fabbricati, terreni agricoli, aree fabbricabili ) 0,76%
ALIQUOTA RIDOTTA per Abitazione Principale A/1-A/8-A/9 0,40%
ALIQUOTA AGEVOLATA ATER 0,46%
DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE 200,00 €uro

 

Entro 16 giugno
Il contribuente è tenuto al versamento dell’acconto nella misura del 50% di quella dovuta sulla base dell’aliquota e della detrazione dei 12 mesi dell’anno precedente.


Il contribuente è tenuto al versamento del saldo sulla base delle aliquote, detrazioni, agevolazioni etc. deliberate dal Comune per l’anno 2017 e pubblicate sul sito Mef. Il versamento va eseguito a conguaglio della rata di acconto.

 

Entro 16 dicembre

Il versamento deve essere effettuato tramite il modello F24, con utilizzo degli specifici codici tributo, approvati dalla R.M. nr. 35/E/12 (reperibili anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate)

CODICI TRIBUTO IMU – DESCRIZIONE COMUNE STATO
IMU – per abitazione principale e relative pertinenze A/1-A/8-A/9 3912
IMU – per le aree fabbricabili 3916
IMU – per gli altri fabbricati (escluso gruppo catastale “D”) 3918
IMU – per gli immobili del gruppo catastale “D” 3925
IMU – per terreni agricoli 3914

Gli uffici comunali hanno provveduto all’invio ai contribuenti degli importi dovuti in acconto e a saldo. Le variazioni (compravendite, cambio di residenza, ristrutturazioni etc. ) intervenute dopo il 31.5.2017 comportano un diverso ammontare dell’imposta dovuta. Si consiglia di rivolgersi all’ufficio tributi per aggiornare la posizione in banca dati.

Modalità di compilazione degli F24
Sezione IMU e altri Tributi locali :Codice Ente E899 –  (Ravv. Barrare solo se si tratta di ravvedimento operoso)  Nello spazio “Acc” barrare la casella se si tratta di acconto
Nello spazio “Saldo” barrare se il pagamento si riferisce al saldo
Se il pagamento è effettuato in unica soluzione barrare entrambe le caselle
Numero Immobili (indicare il numero degli immobili (es. 1, 2 , 3)
Anno di riferimento : indicare l’anno (se “ravvedimento” indicare l’anno cui si riferisce il ravvedimento)
E’ a disposizione sul sito il programma Anutel “Calcolo IMU”
Maggiori informazioni sulle modalità di applicazione e calcolo del tributo sono contenute nella “SCHEDA TECNICA IMU” alla voce Il Comune Informa/Modulistica/Tributi

Pagina aggiornata il 11/06/2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri