Descrizione
Borgo e Casa Percoto
Borgo rurale e casa Caterina Percoto
Il borgo di origine medioevale, situato nelle vicinanze del torrente Torre e del fiume Natisone, si sviluppa lungo la strada principale che ricalca in parte un antico percorso romano. Le costruzioni del borgo, in gran parte rurali, si dispongono su fronte strada quasi interamente della famiglia nobiliare di Brazzà. Il nucleo urbano più antico si trova nei pressi della chiesa di San Lorenzo, dove alcuni edifici ricalcano il perimetro della cinta, e nei pressi del complesso padronale Sello dove si rileva casa Lugano. Questa tipica costruzione medioevale è caratterizzata dai muri di scarpa, da una serie di piccole aperture, e dal coronamento del tetto costituito da mattoni disposti a dente di sega. Nel centro del paese è presente un portale arcuato con tettuccio che si collega ad un asse rettilineo, passando davanti alla seicentesca casa natale della scrittrice friulana Caterina Percoto (1812 - 1887). L'edificio di tipo padronale si eleva per tre piani seguendo uno schema planimetrico e prospettico tripartito con portale arcuato centrale sormontato da una lapide commemorativa. Attorno alla sopracitata casa sorgono alcune costruzioni rurali di valore ambientale, mentre a nord una muraglia cinge gli orti della casa Percoto e del complesso padronale con impianto a C di casa Sello. Nei pressi della chiesa si trova un altro portale arcuato, con stemma dei Brazzà nella chiave di volta, e nelle vicinanze il tipico focolare sporgente di casa Bernardini. L'edificio religioso rimaneggiato all'inizio del novecento è preceduto da un ottocentesco campanile con bifore nella cella campanaria e soprastante tamburo ottagonale.