Descrizione
PALAZZO CONTI DI TRENTO
Oltrepassato il portone in ferro di Via Francesco di Manzano, n°1, e percorrendo il vialetto, dopo qualche decina di metri, ci si trova davanti ad un edificio che ha le caratteristiche tipiche delle case di campagna friulane di un certo prestigio. Questo palazzo è stato costruito nel '500 ed era di proprietà delle contesse Rita ed Elena Beria di Sale d'Argentina che l'hanno ereditato dalla madre contessa di Trento. Attualmente è proprietario il marchese Carlo Beria di Sale d'Argentina de Carvalho de Moraes de Puppi. E' una villa a pianta rettangolare a due piani con aperture regolari incorniciate in pietra. Possiede un bel portone di conci alternati con chiave di volta decorato con lo stemma dei co. Trento. La costruzione ha sul tetto un campaniletto a vela con tre fornici. All'esterno del palazzo esiste un ampio parco con piante secolari cinto da mura originarie. Nella parte retrostante del palazzo, adibita a giardino, si trova un vecchio pozzo del '400 che fu, probabilmente, portano dai conti di Trento quando vennero a stabilirsi a Manzano. A ridosso del campanile e con la facciata rivolta verso la piazza della chiesa, si trova una bellissima casa rurale, un tempo, secondo testimonianze, adibita a scuola. La costruzione con pietre a vista ha verso il centro un sottoportico attraverso il quale, fin dall'inizio, transitavano le carrozze che si recavano nel palazzo, lungo la strada delimitata da paracarri alcuni dei quali ancora esistenti. Il sottoportico era delimitato da due portali con arco in pietra. Ora è visibile solo quello verso la piazza, mentre l'altro venne murato per ricavare un'abitazione.